Vai alla lista Allenatori Judo

Roberto Tamanti è nato a Capena, in provincia di Roma, il 15 ottobre del 1948 e si è arruolato nella Guardia di Finanza il 14 novembre del 1967, iniziando a praticare Judo proprio in quell'anno. 
Ha lavorato come finanziere (nelle sezione delle Fiamme Gialle) fino al febbraio del 1988, anno in cui è andato in pensione. 
Durante la sua attività di finanziere atleta ha ottenuto ottimi risultati nel campo judoistico, risultati che gli hanno permesso di ottenere la cintura nera e di frequentare corsi di specializzazione e di studio 
intensivo che ne hanno fatto un esperto maestro della famosa arte marziale.

Si è sposato con Elvira Vagni il 19 ottobre 1974 e ha avuto da questa unione due figli, Daniele e Simone. 
Il primo nato a Roma il 21 giugno 1976. Il secondo il 27 novembre 1982, anch’esso a Roma.

Attualmente risiede a Roma nella casa di sua proprietà e svolge l'attività di maestro di judo Cintura Bianca Rossa 7° Dan nella palestra AYUMI-ASHI della quale è stato il fondatore. 
Tra i suoi allievi annovera, oltre ai ragazzi di notevole spessore nel judo italiano ed europeo, i suoi stessi figli che lo seguono nella sua opera di diffusione del Judo. 
Il maestro Tamanti ha fondato nel 1978 anche il CS LATA SPORT, società che ha diretta per venti anni), e l’ASD KEN OTANI, diretta per dieci anni.

E possibe scaricare il Curriculum di Tamanti Roberto in formato pdf.

Ex direttore tecnico del GS Fiamme Azzurre sezione judo (il gruppo sportivo della Polizia Penitenziaria) che lui stesso ha fondato circa undici anni fa (1998-2009, inoltre è stato Direttore Tecnico della Nazionale Italiana Paralimpica (2007-2010), è stato Responsabile Nazionale Attività Promozionale Giovanile della -FISPIC- (Federazione ItalianaSportiva Paralimpica Ipovedenti Ciechi.) Dal gennaio 2013 è Responsabile Tecnico Nazionale Italiana Judo non Vedenti FISPIC. Il Maestro Benemerito Roberto Tamanti, rassegna le dimissioni dalla Nazionale Paralimpica dopo la Medaglia di bronzo Paralimpiadi di Tokyo 2020 con l'atleta Carolina Costa di Messina.

CONSIGLIO DIRETTIVO AYUMI-ASHI